Cosa mangiare per rimanere giovani

Cosa mangiare per rimanere giovani? Secondo autorevoli e numerosi studi scientifici è possibile ridurre e rallentare il fenomeno dell’invecchiamento prestando attenzione ai cibi che mangiamo.
Lo stretto legame che esiste tra alimentazione e benessere fu messo in luce già nel 480 a.C. da Ippocrate, il padre della medicina. Ciò che si mangia dice chi siamo e soprattutto determina come invecchiamo. Se siete alla ricerca dell’elisir di lunga vita, prima di utilizzare creme anti-age o disperarvi guardate nella dispensa. Prima di ricorrere a trattamenti estetici o misure drastiche, dunque, dovremmo partire proprio dall’alimentazione. Ecco quindi una lista di alcuni cibi anti-aging che grazie alle proprietà antiossidanti e alle pro-vitamine che contengono possono diventare i nostri alleati nella lotta contro il tempo e le rughe. Dalla colazione alla cena, ecco cosa è meglio mettere in tavola per una strategia anti-aging davvero efficace.
-Bacche di goji: proteggono la pelle dagli effetti dannosi dei radicali liberi.
-Olio d’oliva extravergine: si estrae dai frutti dell’olivo raccolti da novembre a febbraio. Contiene acidi grassi per lo più insaturi: 75% circa di monoinsaturi (soprattutto acido oleico, benefico per la cistifellea) e il 9% circa di polinsaturi (acido linoleico e linolenico). Le vitamine presenti sono la E (un potente antiossidante) e la A (utile per la salute della pelle).
-Gli spinaci, come altre verdure verdi, sono ricchi di vitamine B1 e B6, che inibiscono la formazione delle molecole AGE prodotte dalla glicazione, ovvero il processo in cui gli zuccheri si legano alle proteine intaccando il collagene della pelle.
-Le noci, in quanto contengono la vitamina B9 ovvero l’acido folico, usato dal corpo per sintetizzare e riparare il DNA.
-Il salmone, le acciughe e il pesce azzurro sono ricchi di omega-3, ovvero gli acidi grassi poli-insaturi, importanti per prevenire le infiammazioni e le malattie della pelle associate.
-La zucca, così come la carota, contine carotenoidi, pigmento che protegge dai raggi UV. I più importanti carotenoidi sono il licopene, la luteina e l’astaxantina, che devono essere introdotti nella dieta tramite l’alimentazione perchè il nostro corpo non è in grado di sentitizzarli autonomamente.