Crema viso idratante in casa con cera d’api

La cera d’api è da molti considerata un vero alleato per la salute. Essa offre infatti delle proprietà anti-infiammatorie e antiossidanti che possono migliorare il benessere del corpo. La cera d’api è ad esempio utilizzata per prendersi cura della pelle del viso, del corpo e anche delle labbra, ma non solo! Ecco quali sono alcuni benefici di questo alleato che dovreste conoscere:
- Ustioni e problemi della pelle: in alcuni casi, la cera d’api può essere applicata su delle lievi ustioni o su altri piccoli problemi della pelle, al fine di favorirne la guarigione
- Eczema e psoriasi: la cera d’api può anche essere miscelata con altri prodotti, come il miele e l’olio d’oliva, per realizzare delle lozioni e balsami che possono servire come trattamenti naturali contro eczema e psoriasi.
- Sinusite e raffreddore: grazie alle sue proprietà espettoranti, questo prodotto sarebbe inoltre molto utile per curare disturbi come sinusite, raffreddore, bronchite e tosse.
- Dolori reumatici: una pomata alla cera d’api può aiutare anche a curare dolori reumatici, artrite e altri dolori di questo tipo
- Punture di insetto: le pomate alla cera d’api rappresentano anche un valido alleato in caso di punture di insetti, ancor meglio se mescolate insieme a qualche goccia di olio essenziale di menta.
Come fare una crema idratante viso in casa con la cera d’api ed altri ingredienti naturali, in maniera economica ed ecosostenibile.
Ingredienti:
- 50 ml olio extra vergine d’oliva
- 20 gr di cera d’api (in qualunque versione, pura, o grani)
- 20 ml Acqua di rose (o acqua distillata)
Strumenti:
- Pentolini per bagnomaria
- Contenitore vuoto in vetro con coperchio
- Frullatore a immersione
- Termometro per il cibo
Procedimento:
- Prendere due pentolini, uno più grande e uno più piccolo per il bagnomaria.
- Fare sciogliere la cera con l’olio mescolando con una paletta senza arrivare a bollore; poi lasciare raffreddare fino ad arrivare a 50 °C.
- Intanto preparate l’acqua distillata. Utilizziamo l’acqua distillata perché, a differenza di quella del rubinetto, consente una perfetta conservazione perchè priva di batteri. L’acqua di rose va ugualmente bene perché già contiene dei conservanti ed è priva di batteri.
- Quando il composto ha raggiunto i 50° niziare ad aggiungere a filo l’acqua e con un frullatore a immersione, amalgamare il composto fino a quando lascerà una scia.
- A questo punto potete trasferire la crema nel vasetto di vetro con coperchio e metterla in frigo dove si conserva per circa 3 mesi.