Dieta Mediterranea, le origini di uno stile di vita

Alzi la mano chi di voi non ha mai sentito parlare di dieta mediterranea. Quello che è il piano nutrizionale più famoso al mondo, ha alle spalle secoli di storia e decenni di ricerche scientifiche. Il risultato è un programma alimentare considerato tra i più salutari, che ha il suo fiore all’occhiello nel comporsi di piatti semplici, fatti di ingredienti genuini.
Se tutti bene o male sanno dare una definizione, più o meno precisa, di dieta mediterranea, non tutti certamente ne conosceranno la storia. Partiamo col dire che il modello di alimentazione comunemente conosciuto come dieta mediterranea prende il nome dalle tradizioni culinarie di paesi del Mediterraneo, Italia del sud e Grecia in primis. A parlare di un “modello” e a studiarne i benefici sulla salute fu Ancel Keys, biologo e fisiologo statunitense, famoso per aver ricercato le connessioni tra alimentazione e malattie cardiovascolari. Keys si trasferì a Pioppi, nel Cilento, dove per anni ha studiato le abitudini alimentari della popolazione locale. I risultati delle ricerche di Keys sono contenute nel suo Seven Country Study, un monumentale studio epidemiologico condotto su diverse popolazioni del mondo, analizzando stili alimentari e stato di salute. Nello specifico Keys e il suo team svolsero una lunga indagine (durata alcuni decenni) su 16 gruppi di uomini, provenienti da Stati Uniti, Finlandia, Olanda, Italia, Yugoslavia, Grecia e Giappone, per un totale di oltre 12.000 individui. La ricerca ha messo in luce come la tradizione gastronomica dei paesi mediterranei comporta evidenti benefici sulla salute, in termini di stato di benessere, prevenzione di patologie e longevità.
La dieta mediterranea, che ha tra i suoi alimenti principali i cereali integrali, le patate, i legumi, l’olio extravergine di oliva, la verdura, la frutta, il pesce e, solo in piccola parte, la carne, è dunque un toccasana per la salute. Preferire i cereali integrali a quelli raffinati permette, infatti, di fare scorta di fibre e di sostanze antinfiammatorie. Allo stesso tempo i legumi sono un’ottima fonte di proteine mentre l’olio extravergine di oliva, consumato a crudo, condisce il tutto con le sue molteplici proprietà nutrizionali. Gli ingredienti della dieta mediterranea, prevalentemente di origine vegetale, hanno proprietà antiossidanti, aiutano nell’abbassamento dei livelli del colesterolo cattivo (LDL) e nella prevenzione di patologie legate all’apparato gastrointestinale. Si è dimostrata inoltre utile nella prevenzione di obesità, diabete e malattie tumorali. Non dunque un caso che l’Unesco l’abbia dichiarata un “patrimonio immateriale dell’umanità”.