Semi di chia: proprietà e benefici

Semi di chia, proprietà e benefici. Nutrizionisti ed esperti in salute ne parlano spesso. Ogni buona dieta dovrebbe comprendere anche dei semi oleosi, ricchi di grassi cosiddetti “buoni” e di molte alte proprietà. Ogni tipo di seme ha sue specifiche virtù e comporta diversi vantaggi. Oggi scopriamo le proprietà dei semi di chia.
Semi di chia: proprietà nutrizionali
Piccoli e piuttosto scuri, dalla forma vagamente sferica, i semi di chia sono un concentrato di proprietà medicamentose. Si tratta dei semi della Salvia hispanica, pianta appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, originaria dell’America Latina. Le popolazioni precolombiane utilizzavano diffusamente questi semi nella loro alimentazione. Con la conquista dei territori, i semi vennero esportati in Europa dove però non ebbero molto successo.
A renderli speciali è soprattutto la notevole presenza di sali minerali. Come i semi di sesamo, sono ricchissimi di calcio (circa 177 milligrammi ogni 100 grammi). Al loro interno sono inoltre presenti considerevoli quantità di potassio, calcio, ferro e magnesio.
Degno di nota è anche l’apporto vitaminico. Il solo quantitativo di vitamina C è ben sette volte superiore a quello presente nelle arance. Contengono inoltre anche vitamina A, E e B6, nonché tiamina, niacina e riboflavina. Tra le proprietà dei semi di chia, naturalmente, anche quelli derivanti dalla presenza di acidi grassi quali omega 3 e omega 6.
I semi di chia sono spesso consigliati dai nutrizionisti a chi ha problemi di peso e desidera dimagrire. Un’assunzione costante contribuisce, infatti, ad ottimizzare la presenza di zuccheri nel sangue. Per le loro proprietà nutrizionali, inoltre, contribuiscono alla regolamentazione dell’alimentazione e al raggiungimento del fabbisogno giornaliero di diverse sostanze.
Questi piccoli semi oleosi possono rappresentare un toccasana per chi ha problemi di pressione alta. Regolatori naturali della pressione sanguigna, i semi di chia svolgono anche un’efficace azione preventiva per diverse malattie cardiovascolari. Svolgono inoltre un’azione di normalizzazione del livello del colesterolo “cattivo”.
Semi di chia: dove comprarli e come utilizzarli
Fino a qualche anno fa era possibile acquistare i semi di chia soltanto nei negozi di prodotti biologici. Oggi è possibile trovarli anche nei supermercati più forniti. Per conservarli al meglio è consigliabile travasarli dalla bustina di plastica, dove generalmente sono venduti, in un barattolo di vetro, da tenere lontano da fonti di calore.
È preferibile consumare i semi di chia crudi e non cotti. È possibile aggiungerli a zuppe, minestre, yogurt, insalate e torte. Il sapore è impercettibile.